Nel
1997 ha pubblicato per i tipi della DMK Editrice (Milano)
il libro che racconta l'evoluzione dello sci dalle assicelle
di legno dei pionieri alle Olimpiadi, La leggenda dello sci
alpino, Premio Abete d'Oro 1999. Nello stesso anno ha pubblicato
un testo didattico sulla telegrafia basato sulla musicalità
del suono telegrafico diffuso fra i radioamatori ed adottato
da alcuni istituti specializzati dedicati ai grandi invalidi
che nella telegrafia hanno trovato un linguaggio per esprimersi.
Ha collaborato a molti quotidiani
italiani, ha lavorato per il cinema e la televisione. Dal
2004 dirige Agenzia Letteraria. Dedito alla danza sin da ragazzo
si è accostato al tango nel 1996, allievo di Osvaldo
Roldan, poi di Marina Fuhr e di Rodolfo Dinzel. Presto la
deformazione professionale lo ha spinto nelle schiere dei
ricercatori legandosi a scrittori e poeti argentini e uruguaiani.
Nel 1998 ha pubblicato Passi
Argentini ed ha presentato una raccolta di poesie (Voci nella
milonga) che l'attrice Carola Maternini ed altre hanno letto
a Milano negli appuntamenti settimanali al Bar del Tio con
l'orchestra del maestro argentino Daniel Pacitti. Voci nella
milonga è poi diventato il titolo di una collana che
la DMK Editrice ha diviso con la NYN. Nel 2001 ha scritto
El Cachafaz, la storia di José Ovidio Bianquet, il
più grande tanguero argentino prima di Carlos Gavito,
pubblicato dalla DMK Editrice.
Nel 2005 con Monica Fumagalli
ha scritto e pubblicato per la NYN, che vanta tutti i diritti
nazionali ed internazionali, Carlos Gavito. La sua vita, il
suo tango. Da anni conduce tangocaffe.it un salotto culturale
del tango ben frequentato dove si incrociano storie di tangueros
e di tanghi, ritratti e parole, ricordi e nostalgie, lacrime
e felicità.
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